Vi raccontiamo Woofing 😮

Avete mai sentito parlare di un movimento mondiale in cui persone volontarie vanno a lavorare in realtà rurali, come fattorie e aziende agricole, in cambio di vitto e alloggio? Questo è Woofing!

Un movimento mondiale che mette in relazione volontari e progetti rurali promuovendo esperienze educative e culturali senza fine di lucro. Questo ‘’scambio’’ contribuisce a costruire una comunità locale più sostenibile. L’ospitalità dei wwoofers avviene nell’ambito di uno scambio non monetario ma educativo, come per esempio imparare tecniche e competenze nell’ambito dell’agricoltura biologica. L’obiettivo principale è fornire a tutti i volontari la possibilità di fare un’esperienza in fattorie ecologiche, imparando cosa significhi produrre il proprio cibo in modo sostenibile.

Ma perché proprio WWOOFing?

Dall’inglese WWOOF ‘’World wide opportunities on organic farm’’, è una rete mondiale di persone attenti ai temi ambientali. Il movimento è nato nel Regno Unito nel 1971 quando un’impiegata londinese decise di contribuire, lavorando nel fine settimana come volontaria in alcune fattorie. Tante persone hanno approcciato la sua filosofia di vita e da lì è nato il movimento mondiale di woofing. Ora la fondatrice Sue Coppard preferisce chiamare i woofers ‘’Willing Workers on Organic Farms’’.

Non è un caso se più persone ogni anno aderiscono alla community dei woofers, tra cui tanti giovani, cresciuti in grande città, che vogliono stare a contatto con la natura. Gli ultimi dati della Coldiretti confermano che l’agricoltura ha avuto un boom di imprenditori under 35 con la registrazione delle imprese agricole +14% rispetto a 5 anni fa. Possiamo affermare che torna la voglia da parte delle nuove generazioni di lavorare in campagna, un cambio prima di tutto di mentalità che non potrà che fare bene ad un settore fragile come l’agricoltura.

In Italia gli elenchi di host di WWOOF comprendono circa 850 fattorie biologiche e può aderire al programma qualsiasi progetto di fattoria o azienda agricola purchè vi sia scambio culturale e educativo.

Cosa si va a fare nello specifico?

Gli host offrono una grande varietà di attività da svolgere: la coltivazione di ortaggi, l’allevamento delle api, il lavoro con gli animali, la produzione di vino o la costruzione di casa di paglia. La scelta spetta ai WWOOFers 😀

Il bellissimo mondo del WWOOFing è più uno stile di vita, che una vacanza, con lo scopo di diffondere l’interesse per la vita più lenta, più attenta all’ambiente e più ecologica, che parta dal lavoro nei campi a contatto con la natura e le sue persone.

Qui il link per visitare la pagina ufficiale dei WWOOFers:

https://wwoofindependents.org/