Il Coppo Invisibile: il fotovoltaico su misura per i centri storici

da | Giu 23, 2022

Come superare l’esame della transizione energetica senza impattare sulla bellezza sconfinata dei nostri beni culturali? 

Un quesito ostico che potrebbe presto trovare risposta.

Negli ultimi anni, le lungaggini burocratiche (e non solo) hanno disincentivato le amministrazioni del Territorio ad implementare progetti di efficientamento energetico e più in generale ad accelerare sul tema della transizione energetica. Tra questi, l’estetica degli impianti fotovoltaici.

Per quanto riguarda l’annoso tema della burocrazia, un primo passo in realtà è già stato fatto: il Decreto Energia ha introdotto numerose misure di semplificazione per l’installazione di impianti fotovoltaici e a energie rinnovabili

La risposta è 100% made in Italy

Oggi però portiamo alla luce quella che secondo noi è un’ottima interpretazione (e possibile soluzione) del problema.

Parliamo di Dyaqua, microazienda vicentina di proprietà della famiglia Quagliato. Questa piccola impresa familiare produce in modo artigianale e con un altissimo grado di innovazione corpi illuminanti e fotovoltaico contraddistinti per la loro perfetta integrazione estetica ed architettonica.

Nel 2017 Dyaqua deposita il brevetto di Invisible Solar, un coppo fotovoltaico in cui risiede tutta la tecnologia green di ultima generazione permeata in un’estetica tradizionale, quella del coppo per l’appunto, priva di qualsivoglia vincolo architettonico o paesaggistico. 

Quando tecnologia ed estetica vanno a braccetto

Alla vista il «coppo fotovoltaico» appare come una semplice tegola in laterizio. In realtà, grazie alla sua speciale superficie, nasconde (e ricarica) le celle fotovoltaiche site all’interno e collegate con le altre tegole grazie a dei connettori. Il segreto sta nella sua superficie, opaca all’occhio umano, trasparente ai raggi solari. I coppi vengono infatti realizzati con un particolare composto polimerico, non tossico e interamente riciclabile, pensato per favorire l’assorbimento dei fotoni. Ma non è finita qui…

Il Coppo Invisibile porta il fotovoltaico sui edifici e centri storici dell'Italia

Fra i tanti vantaggi di Invisible Solar, c’è la sua capacità di assumere l’aspetto di qualsiasi materiale edilizio. Non più semplici moduli fotovoltaici ma veri e propri elementi architettonici ricchi di funzionalità. Il coppo fotovoltaico può essere sostituito ai coppi esistenti ed è molto semplice da installare. Il materiale impiegato garantisce ottimi livelli di resistenza agli sforzi ed ha un grado di protezione IP68.

Il valore di potenza di picco prodotta dal singolo coppo è pari a 4,5 Wp. Per produrre 1 kWp occorre coprire un’area di 15 mq con i coppi fotovoltaici, per un totale di 223 coppi. L’ efficienza del modulo è pari al 6,29%, quella della cella è del 9,77%. Davvero niente male…

Il Coppo Invisibile porta il fotovoltaico sui edifici e centri storici dell'Italia

Un’innovazione che nasce da lontano…

Se ricordate, nel 2015 Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) pubblicò sul proprio sito un documento intitolato “Linee di indirizzo per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio culturale. Architettura, centri e nuclei storici ed urbani” con l’obiettivo di fornire indicazioni per la valutazione e per il miglioramento della prestazione energetica del patrimonio culturale tutelato.

Tra le varie situazioni analizzate, c’è il tema della riqualificazione di centri e nuclei storici. Una soluzione in tal senso è stata individuata proprio nel fotovoltaico invisibile. L’idea però, come riportato nel documento, è nata addirittura 5 anni prima, nel 2010, durante un concorso promosso dall’Associazione Marevivo e da vari Enti e Amministrazioni, tra cui lo stesso MiBACT. Questa sì che si chiama innovazione!

Questa sì che si chiama innovazione!

In Global Power Plus facciamo dell’innovazione il nostro mantra… Ogni giorno investiamo tempo nella ricerca di idee o progetti che, con approcci ad ampio respiro, intendono fornire delle risposte concrete sui problemi legati all’ambiente.

Vi dobbiamo fare una confidenza… quando incappiamo in progetti 100% made in Italy come il coppo fotovoltaico, diventiamo pazzi 😊

Sì perché in questo blog le eccellenze italiane come Dyaqua troveranno sempre spazio. Il nostro Paese, a differenza di quanto vi vogliono raccontare, è ricco di idee, di imprenditori visionari, di start-up, che rappresentano una risorsa inestimabile per il futuro del nostro Paese. Un movimento che dobbiamo custodire con gelosia e sostenere… Perché solo così potremo accelerare sul tema della transizione energetica.

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